Tatuaggi e sole: come proteggerli al meglio al mare
Il sole può provocare irritazione e i tatuaggi possono sbiadirsi.
TATUAGGI AL SOLE: È GIUSTO SFOGGIARLI MA CON ATTENZIONE
TATUAGGIO E SOLE: COME PROTEGGERE LA PELLE
ESPOSIZIONE AL SOLE DEL TATUAGGIO: COSA FARE E COSA NO
TATUAGGI: DOPO QUANTO SI PUÒ PRENDERE IL SOLE?
Quando abbiamo voglia di farci un tatuaggio ci sono alcune cose che dobbiamo valutare. Prima di tutto, dobbiamo capire se è il momento dell’anno giusto. Come tutti sanno, sottoporre la pelle appena trattata con ago e inchiostro ai raggi del sole non fa bene, e non solo al disegno. L’irritazione da sole sul tatuaggio è dietro l’angolo. Ecco perché tutti i professionisti del settore consigliano di tatuarsi in inverno o solo se abbiamo la certezza di non andare al mare per un po’. In questo modo, il tatuaggio potrà essere curato al meglio e risplendere per molti anni.
Quanto bisogna aspettare, quindi, per un’esposizione al sole dopo un aver fatto un tatuaggio? Dobbiamo ricordare che il tatuaggio altro non è che una vera e propria ferita: appena sarà “guarita” possiamo prendere la tanto desiderata tintarella. In generale è bene aspettare almeno un paio di mesi, così avremo la certezza di non rovinare il disegno e la nostra pelle.