bolle da scottatura solare

Bolle da scottatura: ecco come trattare le vesciche da ustione

Bolle da scottatura: ecco come trattare le vesciche da ustione

COSA SONO

BOLLE DA USTIONE: COSA SONO

Sarà capitato a tutti, almeno una volta nella vita,di scottarsi. Quando siamo vicino a una fonte di calore, o anche sotto il sole, la pelle potrebbe reagire arrossandosi o difendendosi con le classiche vesciche da scottatura. Le bolle da ustione sono delle piccole tasche di liquido che si formano sullo strato più superficiale della pelle, quando siamo in presenza di una scottatura di secondo grado.

 

Quando la bruciatura è lieve (si parla di scottatura di primo grado) la parte interessata è indolenzita, la pelle risulta tesa e poco idratata. Quando, invece, siamo in presenza di una ustione più profonda, potrebbe sorgere la vescica da ustione, più dolorosa e da trattare con maggiore cura.


LE CAUSE

LE CAUSE DELLE BOLLE DA SCOTTATURA

Le cause delle bolle da scottatura e ustione possono essere molte. Il sole è la prima: troppe ore sotto i raggi UV senza una giusta protezione, causano infiammazioni e piccole vescicole d’acqua nei casi più gravi. Poi ci sono tutti gli elettrodomestici di uso quotidiano: il forno, il ferro da stiro, i fornelli della cucina caldi sono tra gli indiziati principali. Le bolle da ustione si presentano anche quando entriamo in contatto con sostanze chimiche, particolarmente aggressive.
Le cause delle bolle da scottatura

I RIMEDI NATURALI

I RIMEDI NATURALI PER CURARE LE BOLLE DA USTIONE

Quali sono, quindi, i rimedi per le bolle da scottatura? Come trattare le vesciche da ustione? Se siamo in presenza di una infiammazione sostenuta è sempre meglio rivolgersi al medico o al farmacista che sapranno consigliarci la crema adatta.

 

Esistono, però, anche dei rimedi naturali per curare tutte le tipologie di scottatura e ustione, vediamo li insieme. 

Come prevenire e curare le bolle da scottatura solare

Abbiamo detto che il primo responsabile della formazione di una bolla da scottatura è il sole. In questi casi, la prima cosa da fare è la prevenzione, ovvero l’utilizzo di una crema con un FP adeguato al tipo di pelle. Per quelle più sensibili, è bene usare il Latte Solare Potect&Hydrate FP50+ di Nivea. Grazie alla sua formula delicata, protegge la pelle dalle bruciature e dall'invecchiamento precoce.

Se non siamo preparati e ci esponiamo al sole senza protezione, l’arrossamento è dietro l’angolo.
Per curarlo ci sono alcuni rimedi naturali fai da te molto efficaci.

Eccone alcuni: 

Come prevenire e curare le bolle da scottatura solare
  • Lavare la zona arrossata con acqua tiepida e farina e poi massaggiare con aloe vera, in grado di disinfettare, lenire e idratare la pelle:
  • Fare un impacco freddo con camomilla e olio di calendula, la prima calma, mentre la seconda cura l’epidermide;
  • Fare un bagno tiepido con l’aggiunta di qualche goccia essenziale di menta e di eucalipto, lenitivi e rinfrescanti;
  • Passare sulla parte interessata una fetta di patata non troppo fine. La patata è conosciuta per le sue proprietà decongestionante e anti-infiammatorie;
  • Applicare una crema doposole in grado di lenire e dare immediato sollievo alla zona arrossata, come Latte Doposole Hydrate, dal potere rinfrescante e nutritivo. 

I rimedi per le bolle da ustione di secondo grado

Quando le vesciche da ustione si presentano a seguito di una scottatura più grave, come quella da contatto con il ferro da stiro bollente, è bene trattare la parte con più attenzione. Ecco tutto quello che bisogna fare: 

  • Far scorrere abbondante acqua fredda sulla zona ustionata;
  • Applicare una piccola quantità di miele sulla parte. Le proprietà antibiotiche e antisettiche del miele sono un toccasana per le bolle da ustione;
  • Coprire la bolla da scottatura con una garza sterile o un panno pulito senza stringere troppo la fasciatura, in modo da far respirare e non irritare la vescicola;
  • Cambiare la fasciatura ogni due/tre giorni fino a quando la pelle non sarà guarita.
I rimedi per le bolle da ustione di secondo grado
Come trattare le bolle da scottatura su palato e lingua

Come trattare le bolle da scottatura su palato e lingua

Le bolle da scottatura possono presentarsi anche su palato e lingua quando, ad esempio, mangiamo cibi bollenti. Le vesciche su queste parti del corpo sono molto dolorose e, per farle sparire al più presto, bisogna:

  • Bere molta acqua per idratare la zona;
  • Fare gargarismi con acqua e sale;
  • Mangiare cibi freddi, come il gelato;
  • Mangiare cibi antisettici come lo zenzero e l’aglio.

LE BOLLE VANNO BUCATE

LE BOLLE DA SCOTTATURA VANNO BUCATE?

Le bolle da scottatura vanno scoppiate? Questa domanda ci insegue da sempre. La risposta è assolutamente no. Le vesciche da ustione non devono essere toccate per nessuna ragione al mondo. L’acqua che si crea sotto la pelle è una difesa del nostro organismo, bucando la sacca si potrebbe incorrere in infezioni e, quindi, è meglio evitare.

 

Ci sono altre cose da non fare quando ci troviamo in presenza di bolle da ustione e scottatura: 

 

  • Applicare sulla parte scottata dell’alcol o acqua ossigenata per disinfettare;
  • Usare il ghiaccio;
  • Sfregare o grattare l’ustione;
  • Usare olio o burro;
  • Togliere i vestiti se la parte ustionata è attaccata ad essi, prima bisogna far sgonfiare la zona.
Le bolle da scottatura vanno bucate

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