Per calcolare il livello di acidità, si può ricorrere a un misuratore del pH della pelle.
Si tratta di strisce di carta da applicare sull’epidermide e che ci diranno in pochi
minuti il valore corrispondente.
È possibile, inoltre, richiedere la consulenza di un dermatologo che saprà stabilire
con certezza il pH cutaneo. Infine, anche un’attenta osservazione può darci
indicazioni in merito allo stato di salute della nostra pelle. Una epidermide morbida
e luminosa avrà un pH bilanciato. Al contrario, arrossamenti, zone più secche,
acne possono essere il campanello di allarme che qualcosa non va.